25 Luglio 2025
Confronto Diretto con il Presidente Bucci

COLDIRETTI LIGURIA: CONFRONTO DIRETTO CON IL PRESIDENTE BUCCI PER IL RILANCIO DELL’AGRICOLTURA E DEL TERRITORIO LIGURE
Focus su multifunzionalità, governance e nuova programmazione CSR 2023–2027

Si è svolto il 23 luglio 2025 un incontro istituzionale tra una delegazione di Coldiretti Liguria e il Presidente della Regione Marco Bucci, richiesto con spirito costruttivo per affrontare le profonde criticità che ostacolano lo sviluppo agricolo della nostra regione.

Al centro del confronto, la necessità di una visione di un’agricoltura moderna e multifunzionale; capace di continuare a generare valore economico, ambientale e sociale per l’intero territorio ligure. Un’agricoltura che non si limita alla produzione, ma che presidia le aree interne e tutela il paesaggio. Un'agricoltura che contribuisce alla stabilità idrogeologica e si integra con il turismo, soprattutto nelle aree meno valorizzate dell’entroterra.

“Le nostre aziende agricole devono poter vivere e presidiare il territorio, per generare reddito, occupazione e opportunità”. Così hanno dichiarato Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale. “Ma per farlo serve visione di lungo periodo, un sistema di governance regionale e strumenti operativi efficaci, all’altezza delle sfide attuali.”

In questo contesto, Coldiretti ha ribadito come la programmazione agricola – attraverso il PSR 2014–2022 e l’attuale CSR 2023–2027 – debba essere il braccio operativo di una politica agricola integrata, orientata a un vero sviluppo del territorio. Fino ad ora, l’assenza di una visione strategica, unita a ritardi e inefficienze burocratiche, sta compromettendo questa funzione fondamentale. Il rischio è di perdere risorse importanti non per mancanza di progetti o idee imprenditoriali, ma per carenze gestionali e lentezze amministrative.

Durante l’incontro, Coldiretti ha inoltre evidenziato la necessità di un confronto strutturato e costante con la Regione. Questo è ritenuto indispensabile per definire obiettivi, priorità e strumenti della programmazione. Non è sufficiente pubblicare bandi in modo sporadico o tardivo. Prima serve ascoltare il territorio, comprenderne i bisogni reali, valorizzarne le potenzialità. Solo così i bandi potranno essere strumenti utili a raggiungere risultati concreti.

Le risposte di Regione Liguria alle richieste di Coldiretti

Facendo seguito al decalogo Coldiretti siglato in campagna elettorale, il Presidente Bucci si è dimostrato estremamente attento, disponibile e determinato ad accogliere le richieste dell’organizzazione agricola. Soprattutto, su alcuni punti di fondamentale importanza. In ambito PSR, ha ipotizzato e chiesto alla propria struttura di riuscire a rendere pubblica entro quattro mesi la graduatoria dei bandi. In questo modo, si prevederebbe la possibilità per i vincitori di accedere direttamente ai fondi attraverso garanzie o strumenti finanziari condivisi con le banche, evitando l’anticipo con prestiti aziendali.

Sul fronte della pesca, sentite le richieste, è stato confermato che il regolamento demaniale dovrà essere approvato entro l’autunno. Per quanto riguarda l’agriturismo, Bucci ha chiesto che si definiscano linee guida operative nell’immediato. In attesa della nuova legge e con l’obiettivo di aprire il bando il prima possibile. Sulle risorse idriche, è stata analizzata la necessità della creazione di un Consorzio di secondo livello per una gestione più coordinata ed efficiente del territorio ligure.

Tra le altre questioni di cui si è discusso, di grande rilevanza è stata la questione calamità naturali. Per le imprese della Piana di Albenga colpite dall’alluvione del 5 settembre 2024 è stata data la disponibilità ad attivare uno strumento/bando specifico di sostegno.

Entrambe le parti hanno condiviso l’esigenza di una calendarizzazione dei bandi, di istruttorie più rapide e di un monitoraggio costante dei risultati, con un’attenzione particolare all’impatto concreto sul territorio, non solo alla spesa delle risorse.

Concludono Boeri e Rivarossa: “Siamo fiduciosi che l’incontro di oggi possa rappresentare l’inizio di una nuova fase di collaborazione concreta e costante tra Regione e mondo agricolo, capace di dare finalmente risposte operative alle imprese e al territorio ligure il valor che merita. Per questo, ringraziamo ancora l’apertura e la metodologia messa in campo dal Governatore.”